LIBRO BIANCO 2013
RISERVA DEL PIAN DI SPAGNA E LAGO DI MEZZOLA
Sabato 2 febbraio, giornata mondiale delle zone umide,
dopo l'escursione naturalistica del mattino lungo l'argine destro dell'Adda
fino alla foce dove i partecipanti hanno potuto vivere di persona l'esperienza
degli spazi aperti e delle sorprese che offre la riserva (un volo radente
sull'Adda di moriglioni, i cormorani che si lasciano portare dal vento, i
numerosi aironi cinerini...), nella sede della riserva è stato presentato il
Libro Bianco 2013 che è scaricabile qui
Costanza Panella, rappresentante delle associazioni ambientaliste
nella Comunità della Riserva, ha introdotto ricollegandosi alla manifestazione
a Gera Lario del 7 luglio scorso contro le nuove costruzioni nel cuore della
riserva e ricordando che è importante far conoscere la riserva e farla vivere a
tanti per difenderla dagli attacchi della speculazione e perché gli Enti di
gestione, a cominciare dalla regione, dedichino risorse e attenzione.
Pierfranco Mastalli di Legambiente Lecco ha sottolineato l'importanza di
educare al valore dell'ambiente le giovani generazioni e ha richiamato
l'attenzione sulle vestigia storiche nell'area. William Vaninetti del WWF
Valtellina Valchiavenna ha illustrato il libro bianco collegandolo alla
versione precedente del 1998. Roberto Brembilla del Cros Varenna ha parlato
dell'avifauna, informando che si è arrivati a censire 300 specie diverse, e dei
problemi che sorgono dalle attività antropiche, foraggere e allevamento compresi.
Del passato, quando il Pian di Spagna funzionava come una discarica, e di
battaglie vinte contro la speculazione, ha parlato Enzo Venini, già presidente
nazionale del WWF. Diversi interventi dal pubblico. Dopo il pranzo
all’agriturismo Fuentes, interessante visita guidata al Forte.
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