IL CIGNO

23 dicembre 2011

653 DELEGATI DI CUI 80 DALLA LOMBARDIA
GRANDE PARTECIPAZIONE AL CONGRESSO NAZIONALE A BARI
Il 2, 3, 4 dicembre si è svolto il Congresso nazionale di Legambiente nel Sud, dal titolo “capire il futuro per cambiare il presente. La forza dell'ambientalismo per vincere le sfide del mondo moderno”. L’ambiente, in tempo di crisi, può diventare il perno del cambiamento della società e dell’economia.

Ancora una volta una grande e rigenerante celebrazione, dove tutti, dal dirigente storico al delegato del più piccolo circolo prendono la parola e sono ascoltati. Tanti gli ospiti importanti, incoraggiante la relazione della ministra del Baden-Wurtenberg, primo stato al mondo ad avere un presidente verde, intenso il discorso di Don Ciotti, lettura del messaggio del Presidente Napolitano.
Il ricordo è andato più volte ai compagni perduti recentemente Angelo Vassallo, Cesare Donnhauser, Angelo Di Carlo e Nanni Laurent. Commovente la testimonianza di Antonio Vassallo, il figlio, che ha detto di sentirsi a casa tra noi.
Ancora prevalenti gli interventi maschili, ma più numerosi che in precedenza quelli delle donne, come pure la loro presenza al tavolo della presidenza.

“Rinnovabili, trasporti pendolari, città, Mediterraneo, volontariato, diritti. L’agenda di Legambiente per i prossimi quattro anni.
Chiudere le centrali più inquinanti, a partire da una moratoria per il carbone; difendere i diritti dei pendolari; ripartire dalle città e dalle aree metropolitane rafforzando la nostra azione associativa e le nostre proposte politiche; rilanciare il nostro lavoro sul Sud e verso il Mediterraneo; realizzare un servizio volontario per la prevenzione del rischio idrogeologico; sostenere la legge per i diritti civili ed elettorali alle amministrative degli stranieri.
Ecco in sintesi gli obiettivi fissati da Legambiente per i prossimi anni, a conclusione del suo IX congresso nazionale con la riconferma di Vittorio Cogliati Dezza e Rossella Muroni rispettivamente presidente e direttrice generale di Legambiente.
Eletti  due nuovi vice presidenti: Stefano Ciafani, responsabile scientifico e Edoardo Zanchini, responsabile Urbanistica e Rinnovabili dell'associazione e la riconferma di Andrea Poggio a vice direttore ed Ermete Realacci a presidente onorario.”

Questo e altro trovate sul sito www.legambiente.it insieme alle relazione del Presidente e della Direttrice a tante foto e ai video della Nuova Ecologia.