IL CIGNO

21 dicembre 2015

XI CONGRESSO DI LEGAMBIENTE LOMBARDIA



IL 25 OTTOBRE SI È TENUTO A PAVIA
Un altro momento importante per la nostra associazione, con una grandissima partecipazione di circoli e soci in cui si sono discusse le sfide per il futuro e gli impegni ambientalisti. Approvata una mozione che racchiude lo spirito e i temi della Legambiente Lombardia per i prossimi 4 anni. Rinnovate le cariche associative: Barbara Meggetto è la nuova presidente di Legambiente Lombardia, Simona Colombo è stata eletta direttrice, Marzio Marzorati, vicepresidente. 

Dalla mozione finale approvata:

La Lombardia è terra d’innovazione, di cambiamenti orientati al futuro, e insieme di letture politiche arretrate, incapaci di staccarsi dai tempi imperfetti del presente, o di soddisfacimento di bisogni che costituiscono un trascinamento dell'economia più dissipativa di risorse naturali del secolo scorso. La sensibilità di cittadini, imprese, consumatori verso le tematiche ambientali sta dando vita ad una green society che è humus per la diffusione e il radicamento di un'economia circolare innovativa e tecnologicamente avanzata, rispettosa dei limiti fisici e biologici, efficiente, produttrice di benessere. ... La centralità degli insediamenti urbani e del loro rinnovamento è il terreno di sfida dei prossimi anni per una riconversione ecologica degli spazi, degli edifici, dell'uso delle risorse. ... La società e gli individui che praticano il cambiamento sono necessari ma non sufficienti perché servono nuove regole coerenti e chiare, dalla tutela del suolo alla riqualificazione energetica, affinché il cambiamento possa avvenire. La regione che ha ospitato Expo non può non assumere la produzione agricola come elemento prioritario, recuperando il ritardo tecnologico che affligge l'applicazione delle conoscenze ecologiche in agricoltura e che ... deve trovare una sede elettiva di ricerca e innovazione nelle scelte sul destino del sito espositivo … un progetto che salvaguardi le indicazioni del referendum milanese. ... Legambiente s’impegna a esercitare la propria forza territoriale, autonoma, coraggiosa, libera, responsabile, competente e intelligente per perseguire obiettivi di modernizzazione ecologica dell'economia e della società. 


Vuole essere soggetto … del cambiamento, e per questo portatrice e rappresentante delle istanze che emergono dalla comunità della Lombardia. Vuole significare, attraverso le proprie vertenze, la necessità di tracciare una demarcazione netta rispetto a progetti che determinano inaccettabili impatti ed ipoteche territoriali, senza contenere prospettive di innovazione e sviluppo. Legambiente si impegna a spalancare le porte ad ogni apporto che deriva dalla nuova e mutevole condizione della convivenza con persone che accedono alla comunità della Lombardia, come intrinseca al proprio impegno per la pace, i diritti umani, la solidarietà, l'inclusività della propria base associativa -presidiare fortemente la mobilitazione contro i cambiamenti climatici -essere promotrice di impresa sociale ... per incidere nei territori e negli stili di vita, costruire lavoro e legami di comunità, rendere concreta l'economia circolare e permettere ai giovani di esserne protagonisti -rivendicare il diritto alla mobilità sostenibile in tutto il territorio, anche attraverso l'ingresso nell'azionariato delle aziende di trasporto -mantenere alto e partecipato il livello di conflitto contro un modello di investimenti infrastrutturali che in questi anni ha sperperato risorse economiche e distrutto risorse ambientali, e ancora minaccia di farlo con le centinaia di chilometri stradali e autostradali progettati o proposti -sostenere le politiche di riduzione dei rifiuti e incremento del riciclaggio di materiali e una progressiva dismissione degli inceneritori -stimolare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, la diffusione delle fonti rinnovabili e l'efficienza del comparto industriale anche tramite alleanze con il mondo imprenditoriale e l'estensione di buone pratiche territoriali -rendere popolare e condiviso l'impegno per il riconoscimento del suolo come bene comune, in particolare con la promozione del network europeo people4soil e con lo sviluppo della rete dei custodi del territorio - lavorare per un cambiamento nell'impianto legislativo e nella gestione elle aree protette lombarde che rafforzi la rete ecologica come infrastruttura di sviluppo locale oltre che di protezione della biodiversità - fare pressione per il rispetto delle direttive comunitarie sui corpi idrici, per il monitoraggio costante, e l'attivazione di risorse per le infrastrutture idriche e i programmi di drenaggio urbano sostenibile - promuovere la formazione permanente nelle scuole, nei centri di aggregazione, - ampliare la dotazione di strumenti comunicativi ed estendere nei territori la capacità di narrare i cambiamenti, tramite strumenti e condivisione di competenze.