IL CIGNO

27 aprile 2011

A 25 ANNI DA CHERNOBYL 
CARAVANE DE VIE METTE IN SCENA “INTRINSECAMENTE SICURO”
Sabato 30 aprile alle ore 11 al Cine-Teatro di Bellano e alle ore 17 nella piazza dietro il Municipio di Dervio (in caso di maltempo nell’atrio della scuola elementare)

Sono trascorsi 25 anni dal più grande disastro della storia nucleare, dopo Hiroshima e Nagasaki.
La compagnia teatrale Caravane de Vie racconta la storia dell'incidente di Cernobyl con le sue dinamiche e conseguenze, attraverso un testo costruito con dati certi e precisi e alcune testimonianze delle vittime tratte da "Preghiera per Chernobyl" di  Svetlana Aleksievic, scrittrice ucraina.
Nel ricordo della tragedia, ancora purtroppo di attualità per le conseguenze sulle popolazioni colpite e per la necessità di spendere ulteriori risorse per far fronte al deterioramento del “sarcofago” costruito sopra il reattore, il Circolo Legambiente “Lario Sponda Orientale” propone il 30 aprile lo spettacolo teatrale “Intrinsecamente sicuro” alle ore 11 al Cine Teatro di Bellano con l’Istituto Scolastico Comprensivo “Mons. Luigi Vitali” per gli studenti e le loro famiglie e alle ore 17 nella piazza dietro il Municipio con il Comune di Dervio.
Un momento di riflessione è indispensabile quando si operano scelte con conseguenze che interessano non solo noi ma anche le generazioni future.
Il Circolo Legambiente propone questo spettacolo come momento di informazione e di riflessione sul tema dell’energia, oggi così attuale per numerose e diverse ragioni:  il bisogno crescente di energia nel mondo, la necessità di trovare, per produrla, fonti alternative a quelle fossili, perché queste sono destinate all’esaurimento e perché la loro combustione immette in atmosfera i gas serra che sono i maggiori responsabili del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. Sole, vento, acqua sono le principali fonti rinnovabili di energia di cui l’Italia è ricca e che possono essere utilizzate in impianti di piccole dimensioni anche a casa propria, o almeno vicino, senza bisogno di grandi centrali e reti di trasporto, e per venire incontro ai nostri reali bisogni riducendo gli sprechi. Sono importanti anche il risparmio, cioè il consumare meno, e l’efficienza, cioè il consumare meglio.

Angelo Odone e Costanza Panella - Circolo Lario Sponda Orientale