Goletta del laghi 2008 in Lombardia

Il 67% dei campioni analizzati è fuori dai limiti di legge con forme gravi di inquinamento microbiologico di origine fecale nel 37% dei casi, in particolare sul ramo di Como: preoccupano ancora le acque del Lario secondo la fotografia scattata da Legambiente in occasione del passaggio della Goletta dei Laghi – Cigno Azzurro. Anche quest’anno la campagna itinerante per il monitoraggio delle acque di balneazione lacustri, realizzata con il contributo dei partner tecnici Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste) e COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati), boccia il lago di Como a causa di un’eccessiva presenza di batteri di origine fecale in molti punti del bacino. Un bilancio negativo che viene confermato anche dalla presenza, in diverse zone del lago, di spiagge precluse alla balneazione.

E’ critico in particolare il bilancio delle sponde comasche del Lario dove risultano oltre i limiti di legge l’87 % dei prelievi: su un totale di 15 punti di campionamento monitorati i tre parametri indagati dai tecnici di Legambiente sono nella norma solo presso i lidi di Faggeto Lario e di Menaggio. Fortemente inquinate, invece, le acque di Sorico, Domaso, Gravedona, Dongo e Pianello Lario dove i valori dei Coliformi e degli Streptococchi fecali superano di oltre dieci volte i limiti di legge.

Meno desolante il quadro emerso sul ramo di Lecco: superano l’esame della Goletta dei Laghi sei punti di monitoraggio su otto, con una presenza batterica fortemente pronunciata solo sul lido di Dorio e valori leggermente al di sopra dei limiti nelle acque di Oliveto Lario, nella frazione di Onno. E’ risultato inoltre grave l’inquinamento batterico rilevato presso la foce dell’Adda, nel comune di Colico.

I RISULTATI
Provincia di Como
LEZZENO località Bagnana - spiaggia libera dopo Villa Elvetia direzione Como --> GRAVEMENTE INQUINATO
BELLAGIO località S. Giovanni - lido comunale via alla spiaggia --> LEGGERMENTE INQUINATO
FAGGETO LARIO località Riva Lido - via delle rive --> NON INQUINATO
TORNO località Torno - via torrazza --> LEGGERMENTE INQUINATO
LAGLIO rive del Tenciù vicino al sagrato --> LEGGERMENTE INQUINATO
ARGEGNO lido piazzale Rosati Dante --> GRAVEMENTE INQUINATO
LENNO lido di lenno --> LEGGERMENTE INQUINATO
TREMEZZO località Bolvedro via regina 40 --> LEGGERMENTE INQUINATO
GRIANTE località Cadenabbia lido --> INQUINATO
MENAGGIO lido giardino --> NON INQUINATO
SORICO località La Punta via boschetto --> GRAVEMENTE INQUINATO
DOMASO via case sparse --> GRAVEMENTE INQUINATO
GRAVEDONA fronte lido --> GRAVEMENTE INQUINATO
DONGO località La Sciatera via vigna del lago --> GRAVEMENTE INQUINATO
PIANELLO LARIO via alla chiesa --> GRAVEMENTE INQUINATO

Provincia di Lecco
DORIO spiaggia comunale (LC 45) --> GRAVEMENTE INQUINATO
DERVIO spiaggia porticciolo vecchio --> NON INQUINATO
BELLANO spiaggia giardini pubblici --> NON INQUINATO
LIERNA riva bianca (LC24) --> NON INQUINATO
MANDELLO DEL LARIO lido di Mandello accanto a foce Meira (LC13) --> NON INQUINATO
LECCO località Pradello --> NON INQUINATO
MALGRATE spiaggia viale Italia --> NON INQUINATO
OLIVETO LARIO località Onno presso campi sportivi via Garibaldi --> LEGGERMENTE INQUINATO

Legenda
non inquinato = tutti i parametri DPR 470/82 entro i limiti e Escherichia coli minore di 1000 UFC/100ml
leggermente inquinato = almeno un parametro DPR 470/82 fuori dai limiti e/o Escherichia coli superiore a 1000 UFC/100ml
inquinato = uno o più parametri DPR 470/82 oltre 5 volte superiore rispetto al limite e/o Escherichia coli superiore a 1000 UFC/100 ml
gravemente inquinato = uno o più parametri DPR 470/82 almeno 10 volte superiori ai limiti e/o Escherichia coli superiore a 1000 UFC/100ml

Carovana delle Alpi: trekking all'Alpe di Lierna

Domenica scorsa 27 luglio sessanta persone, un numero al di sopra delle aspettative, hanno partecipato al trekking all'Alpe di Lierna proposto dalla Pro Loco e dal Gruppo Antincendio di Lierna in collaborazione con il Circolo Legambiente 'Lario Sponda Orientale' nell'ambito della Carovana delle Alpi.

Il gruppo è partito dall'Ortanella. Durante la camminata alcuni appassionati esperti hanno fornito interessanti informazioni, soddisfacendo le curiosità degli ascoltatori e richiamando la loro attenzione sui vari aspetti dell'ambiente che li ospitava. Roberto Brambilla, presidente
dell'Associazione Scanagatta di Varenna ha parlato di fauna, in particolare degli uccelli, Fiorenza e Riccardo Messori di flora, in particolare delle erbe utili per la cucina e la farmacopea e della geologia dei luoghi. Dopo l'accoglienza all'Alpe con la gradita sorpresa che i pastori stavano preparando polenta taragna per tutti, alcuni hanno raggiunto la Cima del
Cucco che sorge a picco su Lierna e offre un panorama unico sul centro lago e i suoi due rami.

Dopo la polenta, la torta, il caffè e l'ammazzacaffè offerti dalla Pro Loco e dal Gruppo Antincendio, è stata letta una ricerca sulla storia dell'alpeggio e la sua evoluzione nei secoli preparata dalla signora Franca Panizza.
Il Presidente regionale di Legambiente Damiano Di Simine ha presentato le finalità di Carovana delle Alpi, campagna nazionale che, per il settimo anno consecutivo in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si propone di difendere e valorizzare la più importante regione montuosa europea. Le Alpi sono la prima regione montuosa al mondo dotata di un accordo internazionale di tutela, la Convenzione delle Alpi. L'accordo è il risultato dell'impegno della CIPRA (Commissione
Internazionale per la Protezione delle Alpi), il cartello che riunisce decine di associazioni dei Paesi alpini ed è in vigore in tutti gli Stati.
Francia, Germania, Austria, Liechtenstein e Slovenia hanno già ratificato tutte le misure attuative, mentre in Italia la legge è ancora in attesa di essere approvata.

Nelle conversazioni tra i partecipanti non sono mancate le osservazioni critiche sul progetto di costruzione di una cappella votiva, che creerebbe, senza necessità, una ferita ad un luogo di grande qualità ambientale, paesaggistica e faunistica, quando il balcone erboso dove è situata ora una madonnina, sembra il luogo più adatto ad una preghiera collettiva che ricordi anche i propri cari. Volendo si potrebbe adibire a cappella una porzione delle costruzioni esistenti.
La partecipazione numerosa è stata una gradita sorpresa, ma anche un numero più limitato non avrebbe sminuito il senso che gli organizzatori hanno inteso dare alla proposta: una passeggiata in buona compagnia per avvicinare le persone in modo consapevole all'ambiente naturale e ai luoghi storici del pascolo montano.
La gita si è conclusa sotto qualche goccia di pioggia che non ha disturbato il rientro dei soddisfatti partecipanti.

Rassegna stampa 18.07.2008

17/07/2008, fonte: ANSA.it
Nucleare: Possa (PDL), apertura imegnativa per governo

17/07/2008, fonte: ANSA.it
Energia: Zanchini (Legambiente), male abolire certificato case

16/07/2008, fonte: ANSA.it
Ambiente: Prestigiacomo, entro 2008 stop arretrato su opere

16/07/2008, fonte: ANSA.it
Ambiente: Milano sperimenta le strade mangiasmog

08/07/2008, fonte: ANSA.it
G8: clima; trovato accordo, emissioni dimezzate per 2050

08/07/2008, fonte: ANSA.it
G8: clima; Realacci (PD), accordo è "una presa in giro"

Campo di volontariato Crandola Valsassina

Legambiente Lecco

in collaborazione con l'amministrazione Comunale di

Crandola Valsassina

e con il prezioso contributo della

Pro Crandola Valsassina

organizza

Giovedì 17 luglio 2008 alle 21:00

campetto sportivo di Crandola Valsassina

l'inaugurazione della

mostra fotografica

"4 passi in Valsassina. Alla scoperta di sentieri e natura dimenticati."

Camminata sul sentiero

La partecipazione alla mostra è libera. Chiunque volesse contribuire alla realizzazione dell'evento con i propri scatti può far pervenire non più di tre foto su qualsiasi supporto entro e non oltre domenica 13 luglio 2008 ai responsabili del Campo di Volontariato presso la Pro Loco di Crandola. I supporti verranno riconsegnati poi ai legittimi proprietari.

Venerdì 18 luglio 2008 alle 16:00

di "via ai Maggenghi"

antica mulattiera che portava agli alpeggi, sistemata dai

volontari internazionali del campo di Legambiente.

Al termine del percorso sarà offerta a tutti una merenda

a base di dolci tipici dei paesi d'origine dei ragazzi

La partecipazione è libera. Il ritrovo sarà presso il campetto sportivo di Crandola Valsassina. Al

fine di migliorare l'organizzazione della camminata è preferibile confermare la propria presenza contattando i responsabili del Campo di Volontariato presso la ProLoco di Crandola. In caso di maltempo la camminata sarà annullata e la merenda spostata al bar del campo di Crandola.

Vi aspettiamo numerosi!

Per info:

Pro Loco di Crandola Valsassina a (quasi) tutte le ore del giorno e della notte

Oppure... Elena: 328.56.78.565

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